banner
Centro notizie
Ottima qualità a prezzi imbattibili

Fiore di loto blu: l'enteogeno legale utilizzato per lo stress e il relax

May 27, 2023

Non solo questo bellissimo fiore è un potente alleato per il relax, ma alcuni credono che apra anche la porta nella nostra mente e ci permetta l'accesso ai sogni lucidi.

Il fiore di loto blu è noto per le sue proprietà calmanti e ha attirato l'attenzione di molti curiosi alla ricerca di un modo naturale per rilassarsi. Può essere consumato come tè, tintura o, per coloro che vogliono ottenere la loro mistica dose di sole, può essere fumato. Inoltre, con la sua associazione con il dio sole Ra nella cultura egiziana, è come avere un piccolo pezzo di storia antica nella tua routine rilassante. I petali del fiore seguono anche l'arco del sole durante il giorno, dimostrando la sua tendenza ad amare il sole.

Foto: Shutterstock di Sunil Kumar Kallu

Il fiore di loto blu, noto anche come Nymphaea caerulea, è un'affascinante pianta acquatica venerata nel corso della storia per la sua bellezza e proprietà medicinali. Cresce nelle acque poco profonde e fangose ​​del fiume Nilo in Egitto ed era un simbolo di rinascita e spiritualità nell'antica mitologia egiziana. Da allora il fiore si è diffuso in altre parti dell’Africa e dell’Asia e i suoi sorprendenti petali blu hanno attirato l’attenzione degli erboristi moderni. La sua radice e i suoi petali sono spesso usati nella medicina tradizionale per trattare l'ansia, l'insonnia e l'infiammazione, ed è stato usato in aromaterapia per indurre il rilassamento e migliorare l'umore. Il fiore non è solo una straordinaria aggiunta a qualsiasi giardino acquatico, ma racchiude anche un ricco significato culturale e medicinale che vale la pena esplorare.

Il fiore di loto blu occupa un posto significativo nell'antica cultura egiziana grazie al suo utilizzo sia nei rituali sciamanici che nelle pratiche di guarigione. La pianta era venerata per i suoi effetti narcotici, che inducevano stati di trance di coscienza alterata, ed è spesso raffigurata nell'arte egiziana, nei manufatti e nei geroglifici. Dal XIV secolo a.C. in poi, il fiore di loto blu ha svolto un ruolo chiave nei rituali del lutto ed era una componente essenziale nelle piante terapeutiche e cerimoniali utilizzate dagli antichi egizi. La comparsa della pianta in cerimonie documentate e nell'iconografia sacra rafforza la profonda conoscenza degli egiziani sui suoi usi, contrassegnandola come una componente fondamentale del loro patrimonio religioso e culturale.

Leggi anche:Come 4 culture indigene usano le sostanze psichedeliche

Vari composti attivi contenuti nella pianta hanno catturato l'interesse di ricercatori ed erboristi. Prendiamo ad esempio l'apomorfina, un alcaloide psicoattivo. Sono state condotte ricerche sul suo potenziale impatto sull'umore, sulla cognizione e sulla dipendenza a causa della sua interazione con neurotrasmettitori vitali come la dopamina e la serotonina. Questi neurotrasmettitori svolgono un ruolo cruciale nella regolazione delle sensazioni di piacere e dell’umore. Si ritiene che un altro composto, la nuciferina, sia responsabile di alcune delle proprietà calmanti e rilassanti della pianta. Il segreto dietro la potenza del fiore risiede nella sua composizione ricca di flavonoidi. Il fiore di loto blu è ricco di flavonoidi come quercetina, kaempferolo, miricetina e flavonoli, che hanno proprietà antitumorali. Inoltre, i flavonoidi dei fiori di loto blu hanno una promettente attività antiossidante. Il composto alcaloide, la nuciferina, presente nel fiore di loto blu è anche un antagonista della dopamina, che blocca l'attività dei recettori della dopamina. L'effetto combinato di questi composti vegetali rende il fiore di loto blu un fiore curativo, perfetto per chi cerca rimedi naturali per le proprie difficoltà quotidiane.

Nel corso della storia, il fiore di loto blu è stato utilizzato come strumento terapeutico per una varietà di problemi di salute. Sebbene alcune ricerche suggeriscano che possa aiutare ad alleviare l’ansia, lo stress e l’insonnia, non sono stati condotti studi clinici per valutare l’efficacia o la sicurezza del loto blu per queste condizioni. È fondamentale consultare il proprio medico prima di prendere il loto blu, soprattutto se si ha una condizione medica preesistente o si stanno assumendo farmaci. Potrebbero esserci potenziali interazioni tra alcune erbe, integratori e farmaci, che possono causare effetti collaterali. È importante essere consapevoli di questi rischi prima di utilizzare integratori o erbe, incluso il fiore di loto blu.